“Con l’approvazione all’unanimità del disegno di legge contro la violenza sulle donne proseguiamo nel solco di quel percorso di contrasto ai femminicidi iniziato con il codice rosso ma che- visti i dati relativi al bollettino delle vittime di violenza che continua ad essere drammatico- ha reso a tutti evidente la necessità di porre dei correttivi. Interveniamo su molteplici fronti: accorciamo ulteriormente i tempi di risposta della giustizia alle richieste di tutela e allo stesso tempo prevediamo che a occuparsi dei casi di violenza sia personale formato, che sappia cogliere immediatamente comportamenti ‘spia’ e predisporre quindi misure capaci di fermale la spirale di violenza. Questo dovrebbe consentire una tutela più rapida ed efficace grazie alla prevenzione che è l’obiettivo al quale miriamo e parola d’ordine di questo ddl. Siamo determinati a fare tutti i passi necessari per contrastare il fenomeno, anche investendo sulla formazione culturale che, spesso, è alla base delle condotte violente”. Così il deputato di Fratelli d’Italia, responsabile nazionale del dipartimento Famiglia e valori non negoziabili di Fratelli d’Italia.