“Il comune di Roma cancella, senza nemmeno avere l’accortezza di darne comunicazione all’associazione, le vergognose scritte sulle serrande della sede di Pro Vita, ma non riesce proprio ad esprimere una sola parola di condanna nei confronti di chi, celandosi dietro la maschera di paladini della libertà di espressione, non rispetta chi ha opinioni e idee diverse. Insomma, dalle parti del Campidoglio la solidarietà arriva solo quando conviene, a senso unico, alla faccia della tanto sbandierata democrazia. Il problema, caro sindaco Gualtieri, non si rimuove cancellando solo le scritte!” Lo dichiara la consigliera capitolina di FdI Francesca Barbato.