Con la visita in Slovenia e i successivi annunci di accordo, il Ministro degli Esteri è riuscito nell’impresa di sottomettere l’intera nazione a uno stato che ha più volte dimostrato la sua anti-italianità”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo.
“La Slovenia – aggiunge De Carlo – prima punta i fucili contro gli italiani per impedire che attraversino i confini mentre fanno sport, lasciando però passare migliaia di migranti diretti verso l’Italia. Poi, in occasione dalla Giornata del Ricordo, ha addirittura attaccato il nostro Presidente della Repubblica che aveva “osato” onorare la memoria dei morti delle Foibe. Di Maio, invece di condannare tutto ciò, è andato a Lubiana per fare donazioni e ottenere la riapertura delle frontiere, producendo perdite economiche e turistiche per l’Italia. Di Maio che non è neanche riuscito a ottenere la riapertura dei confini con l’Austria, ora si sottomette alla Slovenia”.
“La nostra economia e il nostro turismo – conclude il deputato di Fdi – hanno bisogno di sostegno, di supporto e di iniziative forti, non di rappresentanti che girano per l’Europa a chinare il capo e a difendere gli interessi degli altri, dimenticando quelli di un’intera nazione”.