“Google è la prima Big tech che ha aperto il fronte. Lo ha annunciato oggi un suo rappresentante in commissione Cultura del Senato, in audizione alla presenza anche del sottosegretario al Governo Mazzi in rappresentanza del Governo. Sono finalmente pronti a farsi misurare, anche con sistemi tipo auditel, a condividere in maniera trasparente i dati e a mettersi in gioco. Un’ottima notizia per il nostro Paese ed in particolare per tutti gli artisti che fino ad oggi rivendicano maggiore trasparenza nel settore e potranno vedersi riconosciuto il loro lavoro. È la prima volta che un colosso della big tech accetta di misurarsi, si apre quindi una nuova fase per gli streamers. Sono soddisfatto che lo abbiano annunciato proprio in commissione in Senato sul mio atto assegnato, segno evidente della bontà dell’iniziativa. La trasparenza è nell’ interesse di tutti, non solo degli autori ma anche degli streamers che aspirano a raccogliere abbonati ed inserzionisti pubblicitari.”
Lo dichiara Paolo Marcheschi, senatore e capogruppo in commissione Cultura di Fratelli d’Italia.