“L’olivicoltura è per la Puglia, ma non solo, un settore nevralgico. L’attuazione dei 30 milioni di euro, previsti dal DL Agricoltura, per sostenere il reimpianto nelle zone colpite dalla Xylella è l’ennesima dimostrazione dell’attenzione del Governo Meloni al settore primario. La conferma dell’ottimo lavoro del ministro Lollobrigida, da sempre impegnato per supportare il rilancio di un prodotto di qualità come l’olio d’oliva. Un’eccellenza che grazie al lavoro di agricoltori e produttori è diventato ambasciatore della nostra cultura enogastronomica, onnipresente su tutte le tavole ed elemento principe della Dieta Mediterranea, simbolo della Cucina Italiana che questo esecutivo ha candidato a Patrimonio Immateriale dell’Unesco. E che abbiamo il dovere di tutelare soprattutto in una regione leader in Italia nell’olivicoltura biologica. È fondamentale non allentare le misure di contrasto per limitare l’ulteriore diffusione del batterio. È decisivo proseguire l’attività di ricerca e sperimentazione, sostenere le aziende negli investimenti per riguadagnare competitività sul mercato e preservare il paesaggio tipico delle terre pugliesi, come già ampiamente dimostrato in questi due anni dal ministro Lollobrigida”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.