“Confermo che il disegno di legge che estende la ZES Unica a Marche e Umbria è stato ufficialmente incardinato oggi nella 5ª Commissione Bilancio, di cui ho l’onore di essere presidente. È un ulteriore passo fondamentale per dare concretezza a un provvedimento di portata strategica per il Paese. Parliamo di due regioni in transizione — Marche e Umbria — che possono diventare protagoniste della crescita nazionale grazie a strumenti che il DDL mette in campo: semplificazioni amministrative effettive, sportello digitale ZES, credito d’imposta per investimenti già compiuti nel 2025, e un piano strategico aggiornato volto a orientare risorse e priorità, anche nella direzione della riconversione industriale e della transizione energetica. È fondamentale ribadire che questo ampliamento non toglierà nulla alle ZES già attive. Come ha chiarito il Ministro Ciriani, in combinazione con la legge di bilancio verranno previste risorse aggiuntive affinché nessuna regione venga penalizzata. Non è un gioco a somma zero: è un allargamento del perimetro dello sviluppo. Auspico, come successo già in diverse occasioni con i lavori della Commissione Bilancio, uno spirito di massimo pragmatismo e rapidità, superando i tecnicismi, valorizzando il merito, perché l’interesse vero è quello dei cittadini, delle imprese, del lavoro”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.