Gli ultimi casi di reddito di cittadinanza percepito senza averne i requisiti risalgono a soli due giorni fa, quando a Catania sono state denunciate ben 389 persone, delle quali 191 con precedenti penali, pregiudicati e mafiosi.
Non è la prima volta che leggiamo notizie simili e ormai il fatto che questa misura sia un totale fallimento è sotto gli occhi di tutti.
Un fallimento sotto il profilo della assistenza, visto che il Reddito di Inclusione era più efficace, un fallimento sul fronte della ricerca del lavoro per i disoccupati. Infine perché non ha comportato solo che vengano percepite somme di denaro (anche consistenti) da chi invece non ne avrebbe diritto, ma anche perché rappresenta oggi una delle principali cause di mancanza di personale nei settori ad esempio alberghieri e della ristorazione. I lavoratori stagionali infatti, a fronte di un lavoro estivo negli stabilimenti balneari o nelle strutture alberghiere delle località turistiche, preferiscono incassare il Rdc restando a casa o trovando lavori saltuari rigorosamente al nero.
Il Governo, anzichè sprecare importanti risorse nel RdC e dimostrarsi immobile anche verso le nostre proposte in aiuto di lavoratori e imprese, dovrebbe al contrario impegnare le risorse soprattutto sul taglio del Cuneo Fiscale per rimuovere il vero ostacolo alle assunzioni. Gli stipendi devono crescere e devono essere detassati per tentare un minimo di ripresa economica e lavorativa. Trovo per queste ragioni inconcepibile l’atteggiamento della maggioranza di Governo che boccia ad esempio un nostro ordine del giorno al decreto Fisco, con il quale chiedevamo con queste risorse di alleviare il cuneo fiscale e destinarle a reali misure al contrasto della povertà: ciò avrebbe permesso alle persone di avere una propria dignità, sia lavorativa che sociale. Bisogna investire sul lavoro come fonte di ricchezza esistenziale ed economica; l’Italia è invece sull’orlo del baratro proprio perché penalizza il lavoro e l’impresa in tutte le sue forme“.
Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e Capogruppo FdI in X Commissione – Attività produttive, commercio e turismo.