“La fisima femminista di farsi chiamare assessora, sindaca, etc. dimostra, ancora una volta, la propria inconsistenza. Ieri, infatti, un rapper è salito sul palco di un concerto per il 1° maggio a Foggia e ha insultato in modo estremamente volgare il presidente Giorgia Meloni. Era presente, tra gli altri, il vice-presidente della Regione Puglia, l’evento era organizzato dai sindacati, eppure finora da sinistra non è ancora arrivata una parola di condanna da parte delle esponenti femminili. Costoro vogliono modificare il lessico italiano, ma non è così che si difendono le donne”.
Lo dichiara in una nota la senatrice di Fratelli d’Italia Elena Leonardi, vicepresidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere.