“Sono orgoglioso di questa edizione di Fenix 2018, festa di Gioventù Nazionale, per tutto quello che siamo riusciti a mettere in piedi“. Ha esordito così Fabio Roscani, Presidente di GN, nel tagliare il nastro inaugurale della tre giorni di Fenix – Fortemente Credere, partita ieri a Taranto. Con lui, sotto la tensostruttura che ospiterà i lavori annunciati nel programma, ci sono le prime centinaia di ragazzi di Gioventù Nazionale accreditati da poco allo stand della festa, i dirigenti locali del movimento giovanile, Antonio Nardella, Giuseppe Maggiore, Andrea Piepoli, Giandomenico Pilolli, coordinatore provinciale del partito, il consigliere regionale e coordinatore di Fratelli d’Italia in Puglia Saverio Congedo, i parlamentari del territorio, Marcello Gemmato e Ylenja Lucaselli, ma anche Guido Crosetto in attesa di essere protagnostia di un confronto con Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia.
Ma intanto Crosetto sale sul palco, parla ai ragazzi del suo partito, dicendo che forse è il caso di discutere di attualità, di Europa, agganciandosi alle polemiche dei giorni scorsi e spiega: “il tema non è uscire o rimanere in Unione Europea. Il tema è mettere i Popoli davanti alla finanza“. Partono gli applausi, i ragazzi di Gioventù Nazionale sono molto affezionati al “gigante buono”, ma ancora di più, spiega una ragazza nel pubblico, apprezzano il senso di concretezza con cui “Guido ci racconta un’altra idea di Europa. Sangue contro Oro. Forse non è troppo tardi per costruirla“.
Arriva Michele Emiliano, iniziano a parlare di Giovani, lavoro e Sud, ma la chiave di lettura del dibattito è che non si debba parlare di “questione meridionale”, perché il Sud è una grande risorsa per tutto il Paese. L’ Italia non è una semplice espressione geografica. La grandezza risiede nell’unità. La soluzione del Sud passa attraverso mille strade, da percorrere insieme per creare lavoro, impresa, possibilità, per dare un futuro ai giovani. La crescita dell’Italia passa necessariamente dalla crescita del Sud. Un confronto franco, leale quello di Crosetto con Emiliano che si dice dispiaciuto dell’assenza di FDI nel governo giallo-verde, perchè, confessa “si sarebbe sentito più tranquillo con una presenza azzura“.
Poi il siparietto finale con i ragazzi che regalano le maglie di GN a entrambi e qualcuno dal pubblico fa notare l’inedito di Michele Emiliano che “indossa la fiamma”.
Oggi è grande attesa per Giorgia Meloni, ma soprattutto per quello che dirà alla platea che sicuramente sente più sua di tutte, quella del movimento giovanile da cui anche per lei ogni cosa ebbe inizio.