“Antonella Giuli è prima di tutto una ottima persona, poi una eccellente professionista. Una vita di costante impegno, sempre al suo posto, con serietà e rispetto del ruolo. Poi arriva all’ufficio stampa della camera, e la persona che prima era sempre a disposizione per dare supporto comincia a dire: “no, non posso, nel mio nuovo ruolo devo essere equidistante, meglio chiedere ad altri”. Tutto bene, finché un certo giornalismo non si accorge che il nuovo Ministro della cultura non è figlio unico. E visto che sul titolare del Mic al massimo si è riusciti a raccogliere qualche pettegolezzo, passano alla sorella, fatto peraltro già visto. Caro Report, l’Italia ha tanto bisogno di un giornalismo che pungoli, non che galleggi nel gossip e nel pregiudizio”.
Lo ha detto Antonio Giordano, deputato di Fratelli d’Italia.