“Questa mattina ho voluto portare il mio sostegno personale e quello di Fratelli d’Italia ai sindaci che manifestavano al casello autostradale di Cocullo, in Abruzzo. Sull’A24 e l’A25 a breve scatterà l’ennesimo aumento del pedaggio che rischia di essere un salasso per i cittadini e le imprese, come se il caro carburanti non fosse già abbastanza. Il governo si sta rivelando per l’ennesima volta insensibile verso questo aumento ingiustificato in un territorio dove la carenza di infrastrutture è palese e non c’è altro modo per spostarsi se non percorrendo le autostrade. Gli aumenti previsti peseranno fino a 700-800 euro l’anno, sono rincari inaccettabili in particolare in questa fase storica dove famiglie e aziende sono già alle prese con caro bollette, caro benzina, caro materie prime, e con le conseguenze della pandemia. Chiediamo al governo di intervenire immediatamente e scongiurare questa evenienza per non affossare un territorio che già vive molte difficoltà. Fratelli d’Italia è stata presente oggi nelle manifestazioni a cui hanno partecipato i sindaci di Lazio e Abruzzo e proseguirà le iniziative in Parlamento affinché il governo prenda subito provvedimenti volti a evitare gli aumenti e a favorire, invece, gli investimenti per la messa in sicurezza”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini.