“Questa mattina durante l’audizione della delegazione della Commissione per i diritti della donna del Parlamento Europeo non è stata detta una parola sul diritto della donna di vedersi supportata nella gravidanza per non essere costretta a ricorrere all’aborto né tantomeno sul diritto del nascituro. In Italia la presenza degli obiettori non impedisce a nessuno di ricorrere all’interruzione di gravidanza, al contrario l’assenza di misure economiche obbliga all’aborto molte donne. E’ vero che la 194 non viene applicata in maniera completa ma non perché alle donne viene impedito di abortire bensì perché non trovano realizzazione le misure per la tutela sociale della maternità. Le Istituzioni europee se vogliono la completa applicazione della legge 194 possono fare solo una cosa: mettere mano al portafoglio e destinare risorse per sostenere le gravidanze in una Nazione dove la natalità è in calo drastico, le donne guadagnano ancora meno degli uomini e non esiste nessun contributo economico per le donne che aspettano un bambino”
Lo dichiara Augusta Montaruli, deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Ue della Camera.