“E’ grave che la possibile, prossima, leader di uno dei principali partiti italiani – il PD – ignori, o peggio manipoli, il senso di una legge dello Stato per cercare di raccogliere una manciata di voti. Elly Schlein dovrebbe conoscere nel dettaglio la normativa nazionale sull’interruzione volontaria della gravidanza dato che è stata anche vicepresidente di una Regione, che ha competenza diretta sulla Sanità. E dovrebbe quindi sapere che in Italia l’aborto è gratuito per legge, in ogni sua forma, con la Ru 486 o con il metodo chirurgico. Se ha letto la relazione al parlamento sull’applicazione delle legge 194, firmata dall’ex ministro Speranza, dovrebbe anche sapere che il carico di lavoro per i medici non obiettori è di un aborto a settimana, e che quindi l’obiezione di coscienza non ostacola l’accesso all’Ivg. Il Governo non intende cambiare la 194 così come la Regione Lazio non vuole e non può imporre un pagamento per la pillola RU486. Questa della Schlein non è una caduta di stile, è una preoccupante disinformazione o, ancor peggio, scarsa conoscenza della materia di cui parla. Ancora più grave perché proviene da una donna in politica”. Così Maddalena Morgante, responsabile veneto del Dipartimento famiglia, pari opportunità e valori non negoziabili di FdI in merito all’intervista rilasciata oggi da Elly Schlein, candidata alla segreteria del PD, al Corriere della Sera.
