“È vergognoso che la segretaria del Pd Schlein, che oggi ha manipolato il manipolabile, non abbia espresso una sola parola di condanna per gli assassini dei giovani missini di Acca Larentia e neppure abbia chiesto che dopo quarantasei anni sia resa loro giustizia. È la riprova del passato che non passa e di quel legame affettivo che ancora oggi il Pd dimostra di avere con chi ha fatto della violenza un sistema di lotta politica. A tacere della faziosa interpretazione delle parole espresse in una intervista del presidente del Senato La Russa, che ha correttamente evidenziato la contraddittorietà della giurisprudenza della Corte di Cassazione sulla punibilità, o meno, di comportamenti ritenuti apologetici del fascismo. All’evidenza, il solo fine della Schlein e della sinistra è quello di seminare ulteriori parole di odio fra gli italiani, travisando volontariamente le dichiarazioni altrui”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.