“La fiera del revisionismo e dell’odio politico sbarca al Premio Strega dove fa discutere il libro della scrittrice Valentina Mira, dal titolo “Dalla stessa parte mi troverai” che, nel descrivere una storia d’amore durante gli anni di piombo, ripercorre la strage di Acca Larenzia in maniera banale e screditante. La scrittrice sembra voler giustificare l’aggressione armata di 46 anni fa e la morte di giovani vittime, solo perché militanti del Movimento Sociale Italiano. La verità storica viene ancora una volta strumentalizzata e offesa, questa volta per meri fini letterari e commerciali, infangando quella cultura del ricordo che vuole rendere omaggio alle tante vittime di quegli anni bui, di cui in troppi si riempiono la bocca, ma evidentemente solo in occasione delle ricorrenze”.
Così il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Augusta Montaruli.