“Grazie al lavoro del Governo Meloni sono arrivati a 10 gli Accordi di coesione tra Stato e Regioni, l’ultimo è stato firmato con il governatore della Calabria. In pratica sono 11, perché la firma con la Basilicata dovrebbe arrivare tra pochi giorni. Seguiranno poi quelli con la Sicilia e il Molise. Gli accordi hanno l’obiettivo di ridurre il gap strutturale tra le Regioni, con investimenti che andranno di pari passo con il Pnrr e che avranno anche un unico coordinamento a Palazzo Chigi, per evitare che le risorse si disperdano. Chi protesta contro l’autonomia e contro gli Accordi di coesione non ne ha inteso la portata. Questa è un’occasione unica per ridurre le differenze tra le Regioni e in particolare tra Nord e Sud della nazione. Dobbiamo collaborare tutti per spendere in fretta e nel miglior modo possibile le risorse che sono ora a disposizione e il governo ha messo a punto gli strumenti per poterlo fare”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.