“Per Giuseppi Conte è necessario dialogare con i talebani per ‘superare le severe regole della sharia’. Severe o disumane? Ci fa o ci è? Proviamo con i sottotitoli. Di fonte alla sue stupidate una severa, ma saggia, regola occidentale è: ‘raglio d’asino non sale al cielo’. La sharia, con le sue leggi disumane, prevede le mutilazioni: speriamo non riguardino anche la lingua per le stupidaggini.
In ogni caso è prudente per Giuseppi rimanere in Italia a ragliare, piuttosto che andare a Kabul a scoprire le regole della sharia di fronte ai ragli d’asino”.
Lo dichiara Andrea Delmastro deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Esteri.