“Esprimo il mio plauso al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e a tutto il Governo per le rincuoranti notizie che provengono dalla stima preliminare dei conti economici dell’agricoltura. Stando all’Istat, nel 2024 l’Italia si è posizionata al primo posto nella Ue per valore aggiunto grazie alla crescita registrata sia dal punto di vista produttivo (+1,4%), sia del valore aggiunto (+3,5%)”. A parlare è Michele Barcaiuolo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Esteri e Difesa al Senato. “L’Italia – prosegue Barcaiuolo – si conferma leader europeo nel settore agricolo con un valore aggiunto di 42,4 miliardi di euro, superando la Spagna (39,5 miliardi), la Francia (35,1 miliardi) e la Germania (31,9 miliardi).
Questo risultato storico testimonia la solidità del comparto agricolo italiano, che continua a rappresentare un pilastro fondamentale per l’economia nazionale e attesta l’impegno costante di un Governo che, fin dal suo insediamento, ha rimesso l’agricoltura al centro delle scelte politiche, con stanziamenti record e politiche atte a promuovere il settore agroalimentare italiano e le eccellenze produttive del Paese. Un ringraziamento sentito – aggiunge il senatore – va alle imprese e ai lavoratori del comparto che con determinazione, passione e dedizione, hanno permesso questi risultati. Nonostante le difficoltà legate all’aumento dei costi di produzione e alle sfide della concorrenza globale, l’export agroalimentare si conferma uno dei principali motori di crescita, con prodotti di punta come il vino, l’olio d’oliva e l’ortofrutta che continuano a conquistare i mercati internazionali, consolidando l’eccellenza del Made in Italy. In un contesto economico in continua evoluzione, l’agricoltura italiana si conferma un’eccellenza a livello europeo e mondiale, capace di coniugare tradizione e innovazione, proiettata verso le sfide del futuro. Il Governo italiano farà di tutto per continuare questa scia di successi”, la conclusione di Barcaiuolo.