“Le semplificazioni su alcune disposizioni della Pac, approvate oggi dal Parlamento europeo, rappresentano un’importante vittoria degli agricoltori europei e del governo italiano, che in questi mesi si è battuto al nostro fianco per dare un messaggio chiaro al settore primario, in controtendenza con le politiche di settore adottate durante questa legislatura.
Il Ministro Lollobrigida è stato il primo in Consiglio Agrifish a spingere in questa direzione e Giorgia Meloni è stata la leader europea che più ha spinto affinché queste modifiche venissero messe all’ordine del giorno del Consiglio europeo”. È quanto ha dichiarato il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, a margine della Plenaria in corso a Strasburgo.
“Riduzione degli oneri amministrativi, flessibilità per gli Stati Membri nell’attuazione dei piani strategici per quanto concerne le condizionalità green, esenzione dai controlli per i piccoli agricoltori fino a 10 ettari: tutte misure fortemente auspicate dall’Italia per venire incontro agli agricoltori e archiviare la stagione dell’accanimento ideologico e burocratico contro il settore primario. Le elezioni dell’8 e 9 giugno – conclude Fidanza – saranno l’occasione per rendere permanenti queste modifiche, mandare a casa una volta per tutte i talebani green e tornare a valorizzare la Pac come strumento insostituibile per garantire ai cittadini europei cibo buono e sano in quantità sufficiente e agli agricoltori europei un reddito certo e dignitoso”.