“L’intelligenza artificiale offre strumenti di conoscenza rivoluzionari e innovativi, come ad esempio la ChatGpt, una nuova frontiera che dobbiamo affrontare e governare in modo appropriato, senza mai perdere di vista l’importanza delle relazioni e la centralità del ruolo dell’insegnante che interagisce direttamente con gli studenti e garantisce un approccio umano all’istruzione. I rischi ci sono ma anche le opportunità, tra cui i nuovi sbocchi professionali. Noi abbiamo il compito di saper informare e orientare gli studenti verso i lavori del futuro. Siamo in una fase che consente all’Intelligenza Artificiale di apprendere dai propri errori ma con un pilotaggio sempre riconducibile all’essere umano. Occorrono più cultura informatica e alfabetizzazione digitale in genere e bisogna cominciare dalle elementari: molti ragazzi smanettano sui dispositivi senza comprenderne appieno le implicazioni.”
Così il Sottosegretario all’Istruzione ed al Merito, On. Paola Frassinetti intervenendo questa mattina a Milano durante gli Stati Generali dell’Intelligenza Artificiale.