“Un ulteriore indicatore conferma l’efficacia della politica economica seria e responsabile del Governo Meloni. Il prezzo dei Credit Default Swap (CDS) sui titoli di Stato italiani ha raggiunto il valore più basso dal 2011, tornando sostanzialmente ai livelli del 2008, prima del crollo della finanza mondiale. Si tratta di un’ottima notizia perché riflette l’aumento della credibilità dell’Italia sui mercati finanziari”. Lo dichiara in una nota il sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di Fratelli d’Italia Lucia Albano.
“I CDS sono strumenti finanziari che vengono acquistati dagli investitori perché offrono una copertura contro una vasta gamma di eventi negativi legati agli emittenti di titoli, tra cui fallimenti, ritardi nei pagamenti e retrocessioni di rating. Il fatto che il prezzo dei CDS abbia raggiunto un valore così basso – spiega Albano – riflette una ridotta aspettativa di insolvenza dei titoli di Stato italiani e rivela la percezione, da parte dei mercati finanziari internazionali, di solidità, stabilità e affidabilità della nostra Nazione”.
“A partire dall’entrata in carica del Governo Meloni, il valore dei CDS ha registrato un trend in costante calo, raggiungendo questo mese 59 punti base, cifra molto vicina al 57 registrato nell’ottobre 2008, prima della grande recessione. L’adozione di politiche economiche prudenti e l’attenta gestione del debito da parte dell’esecutivo hanno rafforzato la credibilità dell’Italia agli occhi degli investitori internazionali, diminuendo le preoccupazioni legate al rischio di default”, conclude.