“Il governo Meloni si è impegnato con costanza per i nostri territori colpiti dall’alluvione che ha travolto la nostra regione i primi di novembre del 2023, tra cui quelli di Massa-Carrara e della Lunigiana. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Alfonso Urso, attraverso la sottoscrizione di un Accordo di programma con la Regione Toscana, ha stanziato 50 mln per la riqualificazione produttiva di quei tanti territori che hanno subito ingenti danni, di cui fanno parte i comuni di Bagnone, Carrara, Comano, Filattiera, Fivizzano, Licciana Nardi, Massa, Montignoso, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana e Zeri. In particolare, l’Accordo sottoscritto dal MIMIT e dalla Regione Toscana, regolamenta lo svolgimento delle attività di riconversione e riqualificazione produttiva dei territori per i quali era stato deliberato lo stato di emergenza nazionale in seguito agli eventi alluvionali, e un Comitato Tecnico composto da tre membri, due in rappresentanza del MInistero delle Imprese e del Made in Italy ed uno in rappresentanza della Regione Toscana, si occuperà di monitorare gli interventi finanziati con 50 milioni di euro attraverso il supporto di Invitalia. L’esecutivo, in particolare il MIMIT, dimostra ancora una volta attenzione per Massa-Carrara e per la Lunigiana, attraverso la decisa volontà di non lasciare indietro nessuno, non avendo dimenticato il dramma che ha colpito in novembre anche tanti nostri comuni e mantenendo così gli impegni con cittadini e imprese”.
Lo scrive, in una nota, il deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese.