“Con l’ultima variazione di bilancio del 2023 la Regione Toscana può costituire un fondo da minimo 1 milione di euro ad un massimo di 10 milioni per famiglie ed imprese gravemente danneggiate dall’alluvione del 2 e 3 novembre. Nonostante che il Governatore dica il contrario, già con questo ultimo atto di bilancio possono essere individuate delle risorse da spendere entro il 31 dicembre 2023.
Non vogliamo fare demagogia sui ristori alle persone alluvionate, ma non possiamo non far notare che parte delle risorse di questa variazione potrebbero andare a costituire un nuovo fondo per i toscani che hanno subito danni.
L’obiettivo del fondo sarebbe quello di integrare i ristori del governo: per una famiglia o un’impresa che ha bisogno di acquistare nell’immediato dei beni, è molto diverso vedersi arrivare dei fondi a dicembre anziché a febbraio. Inoltre permetteremmo di allargare fin da subito la platea di coloro che potranno chiedere i ristori includendo anche chi ha subito danni a pertinenze, garage, taverne e veicoli.
Domani presenteremo in Consiglio regionale un emendamento multiplo che parte dalla possibilità di costituire un fondo da un minimo di 1 milione di euro fino a un massimo di 10 milioni. In questo modo non importerebbe attendere il bilancio 2024 – a differenza di quello che accadrà se il nostro emendamento non sarà votato dal Consiglio regionale – per far arrivare le risorse sul territorio, ma una prima parte potrebbe essere erogata fin da oggi. Auspichiamo che la maggioranza valuti e approvi la nostra proposta” lo dichiara il gruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano (il capogruppo Francesco Torselli, il vicecapogruppo Vittorio Fantozzi e i consiglieri regionali Alessandro Capecchi, Diego Petrucci, Elisa Tozzi e Gabriele Veneri).