“Resto allibito dalla notizia dell’avviso di garanzia recapitato al Presidente del Consiglio per la vicenda Almasri. Un atto politico che rischia di svilire un’istituzione fondamentale per lo Stato quale è la magistratura. Come avvenuto per il Ministro Salvini è chiaro come questa azione si risolverà in un nulla di fatto. Tuttavia, in questo modo si disperdono risorse dei cittadini che potrebbero essere utilizzate per amministrare, davvero, la giustizia. Alcuni giudici, se davvero si sentono così attratti dalla politica, farebbero bene ad abbandonare la toga e a candidarsi alle elezioni”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.