“Basta con la visione pseudo-ecologista dei boschi, che li vuole come realtà statiche e intoccabili: i boschi vanno gestiti con conoscenza e visione, per far sì che si possano coniugare sostenibilità ambientale, durabilità per le prossime generazioni e reddito per le imprese che vi operano”: così il senatore Luca De Carlo, presidente della IX Commissione Senato – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, questa mattina al convegno “I boschi del Nord Est tra bostrico e cambiamenti climatici” organizzato nell’Aula Magna di Agripolis a Legnaro (Padova).
Nel suo intervento, De Carlo ha evidenziato il prezioso ruolo degli operatori boschivi, anche in relazione alle norme recentemente approvate dal Parlamento e ai loro obbiettivi futuri: “Penso ad esempio alle scelte effettuate dal Governo in campo forestale e boschivo con il mio emendamento per l’eliminazione del doppio vincolo per il taglio dei boschi o con l’istituzione del registro dei crediti di carbonio agroforestali. Il nostro proposito è quello, attraverso la buona gestione di boschi e foreste possibile grazie anche a queste nuove normative, di poter gestire – e quindi curare e mantenere – anche i boschi caratterizzati da scarsa economicità. L’equilibrio tra tutti i fattori della sostenibilità – ambientale, economica e sociale – è per noi l’obbiettivo primario”.