“Dall’interessante confronto con il comandante del comando carabinieri tutela forestale e parchi nazionali, generale di divisione Nazario Palmieri, avvenuto oggi in commissione agricoltura in merito alla gestione del patrimonio forestale e alle possibilità di un suo sfruttamento a fini produttivi è emerso che la superficie boschiva nazionale è pari al 36,7% e che in buona parte è di proprietà privata.
I boschi se adeguatamente gestiti e manutenuti rappresentano un patrimonio di inestimabile importanza per il futuro, per la conservazione delle risorse idriche, della biodiversità, per l’assorbimento di CO2 (un albero immagazzina circa 167 kg di CO2 all’anno) e garanti della mitigazione degli squilibri climatici; è pertanto indispensabile intervenire presso gli organi di competenza, ovvero le Regioni, al fine di sviluppare politiche mirate al potenziamento dei servizi per la manutenzione boschiva e per la valorizzazione e sensibilizzazione dei cittadini, primi fra questi gli studenti e i giovani in generale.
Creare coscienza e conoscenza nella popolazione è un passaggio di fondamentale importanza a garanzia della salvaguardia del patrimonio boschivo nazionale, un processo informativo persistente nel tempo che non si concentri unicamente sulla sensibilizzazione legata all’emergenza. Al contempo è indispensabile porre rimedio al progressivo spopolamento delle aree interne partendo dalla valorizzazione delle attività produttive di montagna e dei suoi derivati poiché gli abitanti, gli allevatori, gli agricoltori sono i veri e propri custodi del territorio e come tali vanno incentivati a restare, nell’interesse di tutti”. E’ quanto dichiara l’On. Marina Marchetto Aliprandi (FdI), membro della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.