“Bene la decisione della Commissione europea di posticipare di un anno l’applicazione del Regolamento sulla Deforestazione al 30 dicembre 2025 per le grandi imprese e al 30 giugno 2026 per le micro e piccole imprese, si tratta di una scelta di buon senso. Il regolamento implica oneri burocratici ed amministrativi che peraltro ricadranno sul prodotto finale e quindi sul cittadino. Così come sarà necessario digitalizzare i sistemi e aggiornamento di software per la tracciabilità del prodotto. Un rinvio necessario per permettere agli Stati di adeguarsi e soprattutto per attuare in modo graduale le nuove norme limitando il più possibile un impatto gravoso per le imprese e le filiere interessate”.
È quanto dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani, segretario della Commissione Ambiente della Camera.