“La cultura non ha colore politico, così come non lo hanno il talento, l’impegno e la serietà. Per questo motivo, esprimo vicinanza e solidarietà al direttore Beatrice Venezi stigmatizzando nella maniera più assoluta l’azione di chi ha attivato una vera e propria campagna d’odio tentando invano di politicizzare un evento di grande pregio come il concerto di Capodanno dell’Opera di Nizza, da lei sapientemente diretto. Purtroppo, devo constatare che esiste ancora chi ha una visione limitata della storia e soprattutto del concetto di libertà di espressione artistica, culturale e valoriale di cui Venezi è un esempio indiscusso. La cancel culture, contro la quale non smetteremo mai di schierare i nostri talenti migliori, non vincerà e riceverà una bruciante sconfitta da valori da noi sempre strenuamente difesi come la libertà”. Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli D’Italia Alessandro Amorese, capogruppo in commissione Cultura a Montecitorio.