“L’ennesimo triste segnale di un crescente antisemitismo in Europa cresciuto con l’immigrazione islamico radicale. Bisogna arginarlo con urgenza, condannando, senza se e senza ma, qualsiasi spregevole episodio – come quello accaduto ad Amsterdam, dove alcuni tifosi israeliani sono stati vergognosamente aggrediti e feriti – con politiche comunitarie che promuovano innanzitutto una rispettosa convivenza e che schiaccino con fermezza tutti i fenomeni di intolleranza e razzismo, monitorando costantemente sui pericoli di regressione verso queste inaccettabili forme di intransigente faziosità ideologica”. Lo dichiara il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, on. Edmondo Cirielli. “La ripresa dell’antisemitismo in Europa, così come in molte parti del mondo, l’odio irrazionale verso il popolo ebraico, spesso causato da una forte presenza islamica radicale, che ha trovato largo supporto in settori delle sinistre occidentali e purtroppo anche italiane – agli islamici non integrati le sinistre vorrebbero addirittura concedere facilmente la cittadinanza – va denunciato definitivamente”, conclude Cirielli.