“È di oggi la notizia di una brutale aggressione avvenuta qualche giorno fa a Trento ai danni di un ragazzo di 16 anni, reo solo del fatto di essere figlio di un ex militante di Alleanza Nazionale, azione che sarebbe stata perpetrata da un esponente anarchico di 30 anni. Si tratta di un fatto increscioso che deve richiamare l'attenzione di tutte le forze politiche e che non può e non deve restare impunito. Siamo di fronte, a quanto riferiscono le cronache, a una brutale aggressione dettata unicamente da motivi ideologici a suon di calci e pugni. Non è ammissibile assistere ancora ad episodi di questo tipo e mi auguro che le Forze dell'Ordine, che stanno indagando sull'episodio, facciano piana luce su quanto accaduto e assicurino il responsabile alla giustizia”.
Lo dichiara Antonella Zedda, vice capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato.