“Se ciò che riporta oggi il giornalista Giacomo Amadori sul quotidiano La Verità dovesse corrispondere a realtà fattuale siamo dinanzi a fatti gravissimi e a un vero e proprio depistaggio, l’ennesimo, sulla strage di via D’Amelio. Ciò che avrebbe compiuto il senatore del M5S Roberto Scarpinato sarebbe una gravissima interferenza nella ricerca della verità sulla morte del giudice Borsellino e sarebbe un affronto oltraggioso nei confronti dei figli del giudice. L’audizione del giudice Gioacchino Natoli – che sarebbe stata concordata per filo e per segno con Scarpinato, sul tema delicatissimo del dossier Mafia Appalti, tesa a smentire quanto riportato dai figli di Paolo Borsellino – rappresenta un vulnus pesantissimo e un ostacolo alla ricerca della verità. Ora i 5Stelle e Scarpinato chiariscano quanto accaduto e ne traggano le conclusioni”.
Lo ha dichiarato il senatore Salvo Sallemi di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Nazionale Antimafia.
