“Volevo esprimere la mia più grande gratitudine alle donne e uomini della Dda di Roma e della Squadra Mobile di Latina che hanno condotto l’inchiesta inerente l’aggiudicazione del primo chiosco sul lato B del lungomare di Latina che ha portato all’emissione di otto misure cautelari. Si tratta di una risposta importante dello Stato contro dei soggetti, ad alcuni dei quali è stata contestata l’aggravante mafiosa, che avevano ipotizzato di rispondere con la violenza alla forza granitica della trasparenza e della legalità. Intimidazioni e soprusi non sono accettabili e lo Stato non permette zone d’ombra. La città ora è più sicura e l’amministrazione, retta dal centrodestra, sono certo saprà valorizzare ancor di più quella risorsa inestimabile sotto tutti i punti di vista rappresentata dal litorale pontino, sostenendo chi vuole fare impresa a favore della comunità e del territorio che lo ospita”
Lo dichiara in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio e coordinatore provinciale di FdI Latina