“La riduzione dell’Iva sulle cessioni di beni d’arte è necessaria e fondamentale per il rilancio del settore. Bene dunque che, come ha affermato oggi il ministro Giuli in occasione della presentazione del Rapporto del gruppo Apollo realizzato da Nomisma ‘Il mercato dell’arte in Italia-le sfide per competere in Europa’, anche per il Mef sia dirimente trovare le adeguate coperture. All’evento, a cui siamo intervenuti anche io e il presidente Mollicone, ho sottolineato come l’Italia debba tornare la principale protagonista in Europa e nel mondo del mercato dell’arte che può vantare al suo interno una filiera immensa, dalla logistica agli antiquari, dal sapere delle Accademie al mondo dell’editoria. Riteniamo una priorità sostenere i galleristi, gli antiquari, i collezionisti che costituiscono un architrave per il mercato dei beni d’arte. Va proprio in questa direzione la mia pdl, attualmente all’ esame della commissione Finanze grazie al lavoro del nostro capogruppo Congedo, che punta a sostenere, anche grazie alla riduzione dell’Iva sulla compravendita dei beni, tutto il mercato dell’arte, dalla logistica al collezionismo alle case d’aste. Parliamo di un comparto che vogliamo torni centrale: testimonia infatti quanto profondo e ricco sia il deposito identitario e culturale della nostra Nazione”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura alla Camera, Alessandro Amorese.