“Anche in questa occasione la sinistra dimostra di essere più interessata a farsi apprezzare dall’Europa che a tutelare gli italiani. Appoggiare la procedura d’infrazione aperta dall’Unione contro l’assegno unico è irresponsabile e accusare il Governo di non sostenere famiglie e lavoratori è una menzogna. Riconoscere l’assegno unico ai lavoratori stranieri anche con i figli nel proprio paese d’origine segnerebbe di fatto la morte della misura stessa perché si innescherebbe un meccanismo non controllabile con una spesa insostenibile per le casse dello Stato. Ancora una volta la sinistra ideologizzata si ostina a portare avanti delle battaglie totalmente scollate dalla realtà ma utili solo ad assecondare le follie progressiste”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Volpi componente della commissione lavoro pubblico e privato.