Atreju è arrivato, domenica si terrà l’apertura alle ore 16,50 al Circo Massimo a Roma, con il villaggio di Natale e l’accensione dell’albero. Per l’occasione sarà presente anche il presepe vivente e ci si potrà divertire con la pista di pattinaggio su ghiaccio. Il pomeriggio prevede anche l’inizio delle trasmissioni di “In Onda”, la radio di Atreju, novità di quest’anno che sarà curata dalla deputata Grazia Di Maggio e dal senatore Etel Sigismondi, entrambi di Fratelli d’Italia.
Alle 17 in Sala Marco Polo inizierà il primo dibattito di una settimana che sarà piena di panel e sorprese: “Le istituzioni per la tutela della cultura e delle tradizioni” con Marcello Pera (senatore FdI) che verrà intervistato da Tommaso Labate (giornalista e voce di Radio 2), con l’introduzione di Guerino Testa (deputato FdI e segretario della commissione Finanze).
Il piatto forte della giornata sarà il confronto, alle 17.30, tra “uomini sempre poco allineati” con Fausto Bertinotti, Paolo Bonolis (storico conduttore televisivo) e Pietrangelo Buttafuoco (presidente della Biennale di Venezia). Bertinotti, ex presidente della Camera e leader di Rifondazione Comunista, torna ad Atreju dopo 18 anni e dà una lezione alla segretaria del Pd: “Schlein non volle andare? Io penso che se c’è la possibilità di discutere è giusto farlo”. Il dibattito verrà introdotto da Giancarlo Mazzi, sottosegretario alla Cultura.
Alle 18.30, sempre in Sala Marco Polo, interverranno le generazioni che hanno dato vita alla festa: “Atreju dal 1998 ad oggi: la nostra Storia Infinita”. Nel mentre si potranno gustare i cibi provenienti da tutta Italia negli stand culinari sparsi per il villaggio di Natale. Primo giorno che darà il via ad una festa mai così ricca di ospiti e sorprese e mai così lunga, una settimana in cui la politica ma non solo si recherà al Circo Massimo per dare vita a grandi dibattiti e confronti, sempre all’insegna del rispetto e del divertimento.
Il tutto per arrivare al gran finale, domenica 15 dicembre alle 12.15 interverrà il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che chiuderà la kermesse. Insomma, non ci sono scuse per non recarsi al Circo Massimo: politica, attualità, cultura, pista di pattinaggio, villaggio di Natale, mercatini, ce n’è per tutti i gusti.