“Un fatto positivo ma che non mi stupisce, perché il Governo italiano grazie alla postura e alla visione di Giorgia Meloni e dei suoi ministri come Adolfo Urso è da tempi non sospetti una guida per i partner europei sui temi strategici: la difesa della competitività industriale e la salvaguardia delle filiere produttive”. Così Elena Donazzan, eurodeputata di Fratelli d’Italia- Ecr, vicepresidente della commissione Industria al Parlamento europeo e responsabile nazionale del dipartimento Imprese e Mondi produttivi del partito di Giorgia Meloni, esordisce commentando la posizione che il ministro francese per l’Industria e l’Energia Marc Ferracci ha espresso in un’intervista pubblicata dal quotidiano La Stampa. Secondo Ferracci, Italia e Francia sono allineati sull’esigenza di proteggere alcuni settori chiave dalle insidie del contesto geopolitico attuale. “È la vittoria del Governo italiano e di Fratelli d’Italia – spiega Donazzan – che in Europa, dal giorno zero del mandato all’Eurocamera e alimentando una virtuosa sinergia con l’esecutivo rispetto ai dossier posti sui tavoli internazionali, ha rivendicato una politica industriale più assertiva, meno ingenua, per proteggere l’automotive ma non solo. Non c’è più tempo da perdere l’Europa deve essere più determinata, pro attiva e indipendente per non ritrovarsi schiacciata nella morsa fra l’Est e l’Ovest del pianeta. Anche su questo il ruolo dei Conservatori sarà determinante”.