“Faccio i complimenti a chi ha letto e già commenta la sentenza della Corte Costituzionale, peccato non sia ancora stata ancora depositata. Per ora l’unica cosa che sappiamo è che viene respinta la richiesta delle Regioni di dichiarare la riforma non conforme alla Costituzione. La legge ha un fondamento costituzionale valido con alcuni aspetti da ricalibrare sotto il profilo costituzionale. Occorre però ricordare come questa sia una legge ad adiuvandum: qualcuno infatti fa finta di dimenticare che l’art.116 comma 3 della Costituzione, approvato con quattro voti di scarto dalla sinistra e confermato dal voto popolare del referendum, è autoapplicativo quindi se una Regione vuole, può già oggi chiedere l’autonomia e si inizia la procedura”.
Così a Skytg24 Agenda, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati.