“L’annuncio roboante del governatore Emiliano sul ricorso alla Corte Costituzionale, con tanto di incarico ad un illustre luminare costituzionalista, non meraviglia più di tanto. È proprio di chi ambisce ad essere il primo della classe ma sempre e comunque senza vero costrutto per la collettività e sempre a spese della collettività. In Consiglio Regionale sbaglia la delibera di adesione al referendum con le altre quattro regioni promotrici non avendo indicato i presentatori della stessa come per legge. Nella successiva seduta del Consiglio Regionale non ha i numeri per porre rimedio ad un errore che un giurista non dovrebbe permettersi, ed ecco il magnificarsi a spese della collettività. Viene da chiedersi a cosa serva questo ricorso se ormai il referendum è avviato. Non sarebbe stato meglio lasciare esprimere i cittadini come più alta forma di partecipazione democratica alla vita del Paese? Emiliano però può rimediare alle “primizie” di cui ci fa dono: faccia ai pugliesi la promessa che l’onorario del professionista sarà pagato di tasca sua. Acquisti almeno un pò di credibilità e la divisa di fare il primo della classe con i soldi della collettività”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo.