“L’Iva retroattiva per le autoscuole è un abominio giuridico e dimostra la distanza siderale tra l’Europa e l’Italia ma conferma anche che c’è qualcosa che non va nell’Agenzia delle Entrate. Non si possono applicare pedissequamente sentenze che vanno contro la nostra Costituzione, come invece si evince dalla risoluzione n.79 dell’Agenzia delle Entrate del 2 settembre 2019. L’irretroattività della legge, a maggior ragione quando si trattano questioni fiscali e penali, è un fondamento della nostra civiltà giuridica. Il governo provveda a sanare quanto prima la gravissima ingiustizia sulla quale il Parlamento italiano sarà pronto a determinarsi”. È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.