“Dalla grossolana riapertura delle scuole Azione Studentesca Roma è stata, e si conferma tutt’ora, megafono degli studenti romani” inizia cosi la nota congiunta di Leonardo Samà, responsabile di Azione Studentesca Roma, e Francesco Todde, presidente di Gioventù Nazionale Roma.
“dal 18 gennaio ad oggi, i nostri ragazzi hanno organizzato proteste, animato assemblee, manifestato sotto il ministero dell’istruzione riuscendo ad essere ricevuti dai dirigenti del MIUR.” Continua Todde, presidente romano del movimento giovanile di Fratelli d’Italia.
“abbiamo guidato la protesta di tutti gli studenti romani, sia di coloro più sensibili al nostro bagaglio politico e valoriale sia di quelli più distanti, ma che comunque ci riconoscono la capacità di dialogo e rappresentanza studentesca. È il frutto di un lavoro che ormai da diversi anni stiamo compiendo nelle scuole. Sindacalismo studentesco, battaglie valoriali, un modello di scuola diverso, in cui la socialità e la comunità è posta come fondamento del sistema scuola.” Dichiara Leonardo Samà, responsabile di Azione Studentesca Roma
“dalla riapertura frettolosa, alla mancanza di sicurezza nelle scuole, mezzi pubblici affollati e la riduzione della scuola ad un collegamento internet. Sono solo le motivazioni più importanti che ci hanno spinto in piazza ad urlare il nostro dissenso di studenti e cittadini italiani. La responsabilità dei ritardi e le scelte sbagliate sono responsabilità di questo governo di incompetenti, attaccati alla poltrona, prima fra tutti il ministro Azzolina. La scuola merita di più, è il nostro futuro. Azzolina e tutto il Governo devono andare a casa. Subito.” Concludono Leonardo Samà e Francesco Todde, rispettivamente responsabile di Azione Studentesca Roma e presidente di Gioventù Nazionale Roma.