Siamo sconcertati dagli atti indecenti di cui sono stati accusati ieri alcuni membri maschili del CUA, per lo più il 25 novembre, giornata dedicata al contrasto della violenza di genere.
Brutali comportamenti come questi da parte di studenti universitari, nel caso in cui venisse accertata la responsabilità, sarebbero da punire severamente.
Nella nostra università non ci deve essere spazio per chi infligge abusi a persone vulnerabili, a maggior ragione se provengono da collettivi che vantano spesso superiorità morale ma la cui retorica poi si rivelerebbe, ancora una volta, ipocrita.
Chiediamo all’Università di intervenire tempestivamente nei confronti delle presunte vergognose violenze all’interno del CUA, così come di risolvere tutte le occupazioni abusive ad opera loro attualmente in corso. Formalizzeremo la richiesta all’Ateneo per indagare e, qualora accertate le responsabilità, espellere questi soggetti. La violenza, soprattutto di genere, non può avere spazio da nessuna parte, ancor di più in Ateneo.
