“Lo Stato quando le banche sono state in difficoltà è intervenuto. Basti guardare quante iniezioni di capitale sono state fatte per MPS. Il Mef ha già individuato la soglia massima di tassazione dello 0.1% dell’attivo di ogni istituto di credito. È giusto chiedere alla banche di fare la loro parte. Lo scossone di oggi era abbastanza prevedibile, ma è bene anche ricordare che da un anno a questa parte la borsa italiana è aumenta del 17%, Mps segna un +27%, Bpm +20%, Intesa +10%, UniCredit + 60%. Abbiamo inoltre assistito a una escalation dei tassi passivi dei mutui e a una remunerazione pari a zero dell’attivo dei conti correnti. Con la lettura del decreto sono certo che vi sarà molta più tranquillità, anche da parte del mondo bancario, per questa iniziativa che è molto equilibrata”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, ospite della trasmissione In Onda su La7.