Barcaiuolo (FdI): La Regione Emilia-Romagna con vicepresidente Elly Schlein ha restituito 55 milioni per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua al Governo

Nessuno ci ascoltò quando lo scorso anno denunciammo la preoccupante situazione in cui versavano i corsi d’acqua modenesi e di tutta la regione Emilia-Romagna. Non si poteva perdere altro tempo, era, ed è a maggior ragione oggi, necessario introdurre tutte le risorse economiche e umane per predisporre interventi di messa in sicurezza dei corsi d’acqua; non è possibile continuare a mettere dei cerotti sopra a ferite terminali solo perché manca una reale progettualità strutturale per garantire la convivenza dell’uomo con la natura.

La Giunta con vicepresidente Schlein non è stata capace di presentare un progetto per i nostri corsi d’acqua e pertanto ha dovuto rinunciare, tra il 2021 e il 2022, a 55 milioni (su un totale di 71) da parte del Governo. Una Giunta che piange miseria e reclama in ogni occasione interventi nazionali non è in grado poi di destinare le somme ricevute e, in conclusione, preferisce addossare le colpe del proprio immobilismo e della propria incapacità ad un neo Governo che non fa altro che garantire aiuti ai cittadini.

Accusare di ritardi sul PNRR l’esecutivo nazionale quando le cifre per intervenire prontamente erano già state stanziate, oltretutto senza produrre debito nei confronti dell’Europa, è sinonimo di incapacità politica e disinteresse nei confronti dei cittadini, soprattutto di quelli che, a causa della carenza di opere per la salvaguardia dei fiumi, hanno visto sprofondare le proprie abitazioni e proprietà. Ma ormai non c’è più da stupirsi, prima la causa era addossata alle tane delle nutrie, ora la disastrata Giunta emiliano-romagnola, pur di non assumersi le proprie responsabilità, riversa le colpe sul Governo. Presumibilmente l’eterna campagna elettorale della paladina dell’armocromia non consente assunzioni di responsabilità.

L’ex vicepresidente Schlein avrebbe dovuto perdere meno tempo in campagna elettorale e si sarebbe dovuta spendere di più per impiegare quei 55 milioni per una costante e puntuale pulizia degli alvei fluviali, ampliamenti delle casse d’espansione e maggiori monitoraggi.

Così il Senatore Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale dell’Emilia Romagna di Fratelli d’Italia.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati