“Ieri il governo ha dato corso alla mia interrogazione, evidenziando che in data 6 aprile l'Agenzia delle Entrate ha predisposto il pagamento di 58 milioni di euro; crediti derivanti dalla devoluzione delle risorse rivenienti dall'attività di recupero dell'evasione fiscale, riferita all'Irap ed all'addizionale regionale Irpef per gli anni dal 2011 al 2018. Gli uffici ministeriali stanno lavorando per determinare l'importo dovuto anche a titolo di rivalutazione e di interessi. Questa mattina mi sono premurato di informare il presidente della Regione. Mi ero impegnato a seguire la vicenda dei crediti che la nostra Regione vanta nei confronti dello Stato e così ho fatto. Il mio impegno per la Basilicata, ovviamente, non si ferma qui. Continuerò a seguire la vicenda degli oltre 41 milioni di euro dovuti alla Regione Basilicata ai sensi dell'articolo 45 della l. 99/2009, cioè le somme dovute per le royalties petrolifere per l'anno 2015. Tuttavia, l'esecutivo mi ha informato che il contenzioso che avevano iniziato le compagnie petrolifere per la determinazione dell'indice con il quale valorizzare le aliquote gas si è concluso. Contenzioso che aveva di fatto ‘bloccato' la ripartizione delle somme. Il fondo per il 2015 è incapiente, infatti, la somma versata dalle compagnie per il predetto anno ammonta sì a 46.745.967,26 euro, ma una norma del governo Renzi lo ha decurtato di 10 milioni di euro. Il governo Meloni si è impegnato a valutare le opportune iniziative da intraprendere al fine risolvere anche questa partita. Le due vicende nascono nel passato e i governi precedenti non hanno mai dato riscontro alla Regione Basilicata. Al contrario, il nostro esecutivo ha dimostrato una immediata attenzione e una completa vicinanza ai territori”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Gianni Rosa.