“Per anni la sinistra ci ha irretito con il famigerato ‘ce lo chiede l’Europa’. Ma, guarda caso, quando c’è stato da introdurre una misura sproporzionata e discriminatoria come il cashback nessuno tra Palazzo Chigi e il ministero dell’Economia si è posto il problema di chiedere un parere alla Bce”. Così il capodelegazione di Fratelli d’Italia- ECR al Parlamento europeo Carlo Fidanza.
E la Bce nella sua lettera di richiamo non ha fatto altro che esercitare buon senso, evidenziando come il cashback fatto così discrimina l’uso del contante e non da alcuna garanzia di essere efficace nella lotta all’evasione. Lo aveva sottolineato puntualmente Giorgia Meloni ed è stata additata come amica degli evasori. È amica degli evasori anche la Bce o più semplicemente è il governo Conte ad essere amico delle banche e nemico degli italiani? Allora, una volta di più, il governo faccia quello che ci chiede l’Europa e rinunci a questo folle cashback”.