“È una grande gioia apprendere dell’imminente beatificazione di Rosario
Livatino, assassinato dalla mafia nel 1990, a soli 37 anni. Il giudice ragazzino,
nato e vissuto nella provincia di Agrigento, continua a rappresentare una
figura emblematica di quella Sicilia desiderosa di cambiamento, una terra
libera che tanti nostri eroi hanno cercato di costruire, arrivando a sacrificare la
propria esistenza per questo. La decisione di Papa Francesco e della Santa
Sede, quindi, non può che costituire un onore per questa terra e per tutti i
siciliani per bene”.
Lo dichiara Carolina Varchi deputato nazionale di Fratelli d’Italia.