“È curioso che, in merito alla vicenda che riguarda la torre Garisenda di Bologna, il Partito Democratico prima chieda aiuto al Governo e al ministro Sangiuliano poi, ottenuti sostegno e disponibilità, redarguisca il ministro per le legittime perplessità espresse sull’operato del Sindaco che non ha prontamente posto il problema della struttura le cui oscillazioni oggi preoccupano fortemente i cittadini. Sarebbe bene che il Pd, al posto di avere un atteggiamento schizofrenico, ringraziasse Sangiuliano e chiedesse conto piuttosto a Lepore di un condotta che sta mettendo a rischio uno dei luoghi simbolo di Bologna”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia Daniela Dondi.