“Finalmente la Regione Veneto porrà fine al caos interpretativo che ha dato per fin troppo tempo luogo a interpretazioni ‘originali’ delle norme riguardo l’esercizio dell’attività venatoria da appostamento precario. Chi esercita questa attività può avere lo stesso numero di richiami vivi attualmente consentito per chi esercita l’attività venatoria da appostamento temporaneo. Ringrazio i Consiglieri Marco Andreoli e Joe Formaggio per questa proposta di legge regionale che va finalmente a riequilibrare un quadro confuso e vessatorio nei confronti dei cacciatori veneti, garantendo la certezza del diritto, chiarendo la definizione di ‘modifica di sito’ e permettendo così ad un comparto così fondamentale per la tenuta della nostra biodiversità di operare degnamente.”
Così in una nota l’On. Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, Vicepresidente della Commissione agricoltura a Montecitorio.