“Non contenta delle chiare risposte ricevute in aula, l’opposizione insiste nel divulgare fake news sui titoli di studio del Ministro del Lavoro e quindi proviamo a fare chiarezza. Nel 2010 il Ministro Calderone si è iscritta a quella che era ancora denominata come “Università di Malta” i cui i titoli di studio, però, erano ammessi a riconoscimento in virtù di un decreto del 2007 del Ministro dell’Università e Ricerca, il comunista Fabio Mussi. Successivamente, con decreto del 21 settembre 2011 del MIUR, la Link Campus è stata riconosciuta come università non statale dell’ordinamento italiano. Il Ministro Calderone si è laureata il 12.11.2012. Quanto all’ANS, l’anagrafe nazionale degli studenti e dei laureati censisce tutti gli studenti universitari iscritti ai corsi di studio delle Università dell’ordinamento italiano. Se ne deduce che ex art. 1 del Decreto Ministeriale 30 aprile 2004 n. 9 l’università LINK non fosse tenuta a registrare i propri iscritti fino al momento del suo riconoscimento, ecco perché il nome del Ministro Calderone non compare come studente. E non compare tra i laureati, sempre ex art. 4 del DM n. 9 del 30 aprile 2004, perché la LINK, fino al 2021, non faceva parte del Consorzio Alma Laurea. La verità è che alla sinistra bruciano i numeri da record prodotti dal Governo e non sanno più a cosa attaccarsi”. Lo afferma il deputato di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Lavoro della Camera, Andrea Volpi.