“Lei è un Presidente del Consiglio che ci riempie di menzogne insieme a tutto il suo Governo e le persone che mentono sono distanti dai precetti della nostra Costituzione che prevede che la funzione pubblica sia da tenere con onore. L’onore è una cosa di cui difettate”. Lo ha detto, rivolgendosi al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, dopo l’informativa di Conte sulla riforma del Mes. “Lei ha letto 44 minuti di resoconti parlamentari sostanzialmente per smentire il suo governo, se stesso”, ha affermato la Meloni.
Nel suo intervento precedente, il capo del governo rosso-giallo, aveva giudicato molto negativamente le accuse mossegli da Salvini e Meloni (delle parole di quest’ultima si era detto “sorpreso”) lanciando un duro affondo ai due leader sovranisti, in merito alla vicenda del Trattato sul Mes.
Meloni a DI Maio: non svendere interessi italiani per la poltrona
“Temo che il presidente Conte abbia dato l’ok e svenduto gli interessi italiani per la poltrona. Se non è così vedremo cosa fa Luigi Di Maio la prossima settimana, perché non si può abbaiare alla luna sui giornali. Il documento è emendabile. Votate contro e dimostrate che la vostra poltrona vale meno dei risparmi degli italiani”. Ha detto continuando il suo intervento la Meloni.
La manderemo a casa!
“Presidente Conte, lei si è presentato come avvocato del popolo. Non le consentiremo di diventare il curatore fallimentare degli italiani, la manderemo a casa prima”. Con queste parole la leader di Fdi, Giorgia Meloni, ha terminato il suo intervento in aula alla Camera.